Schema Therapy
Soddisfare i bisogni frustrati e stabilire un attaccamento sicuro
Secondo la schema therapy quando fin dall'infanzia dei bisogni fondamentali non sono soddisfatti si possono sviluppare schemi maladattivi e modalità di coping nel tentativo di fronteggiarli. Lo scopo della Schema Therapy è soddisfare questi bisogni aiutando il paziente a sperimentare nella relazione terapeutica le esperienze che sono mancate nella prima infanzia, queste esperienze emotivamente positive sperimentate nella terapia servono da antidoto ai messaggi dannosi che sono stati interiorizzati nell'arco della vita, soprattutto in infanzia. La riparazione limitata dei bisogni, attraverso apposite tecniche e attraverso l'atteggiamento premuroso del terapeuta, implica la creazione di un attaccamento sicuro col terapeuta, entro i limiti di una relazione professionale. La ricerca che abbraccia una vasta gamma di discipline supporta l'idea che l'attaccamento sicuro sia alla radice del funzionamento adattivo, del benessere e di uno sviluppo armonico.
Riparazione limitata (limited reparenting)
Il focus della terapia è la riparazione dei messaggi negativi interiorizzati su di sé e sugli altri, che abbraccia un'ampia gamma di bisogni tra cui connessione precoce, gioia, limiti adeguati e autonomia. Proprio come il processo di genitorialità assume forme molto diverse, la riparazione limitata può comportare calore e nutrimento, fermezza, auto-apertura del terapeuta, confronto empatico, giocosità e definizione di limiti e varierà a seconda della fase del trattamento. Per questo motivo, la schema therapy è caratterizzata da un'ampia gamma di risposte da parte del terapeuta che flessibilmente adatta la terapia intorno ai bisogni fondamentali del paziente che necessitano di attenzione e soddisfazione.
Riparazione e fiducia
L'approccio di riparazione limitata dei bisogni di connessione, distingue la schema therapy dalla maggior parte degli altri approcci alla psicoterapia. L'opinione prevalente è che l'autonomia sia promossa in modo più efficace insegnando ai pazienti in modo neutro (impedendo così al paziente di diventare dipendente dal terapeuta), ma il processo di riparazione limitata che caratterizza la schema therapy implica invece una grande accoglienza e l'incoraggiamento ad affidarsi al terapeuta. Il paziente progressivamente impara come regolare le emozioni prendendo a modello l'atteggiamento del terapeuta verso i suoi bisogni, e questo atteggiamento va a formare una modalità adulta sana nel paziente in grado di funzionare da sola al termine della terapia. Questa modalità da adulto sano diventa una solida base per la creazione dell'autonomia.
La terapia implica il raggiungimento della Modalità Bambino Vulnerabile (parte emotiva della persona), per poterla aiutare, rassicurare, consolare, guidare, proteggere, nutrire, disciplinare, a seconda dei bisogni frustrati presentati dalla persona, e si avvale si molte potenti tecniche per fornire la riparazione della parte vulnerabile, come gli esercizi immaginativi, i role-playing e le tecniche con le sedie, tutte tecniche di tipo esperienziale che permettono al terapeuta di stabilire un contatto diretto con le varie parti profonde, e di produrre esperienze estremamente trasformative.